L’uscita dell’edizione italiana del libro di Euclides Andrè Mance “Organizzare reti solidali. Strategie e strumenti per un altro sviluppo” è stata accompagnata da una serie di eventi promossi da Solidarius Italia, che, nei mesi di maggio e giugno, hanno visto l’autore stesso impegnato in dialoghi e confronti con interlocutori e in contesti molto diversi tra loro.
L’incontro tenutosi alla Città dell’Altra Economia di Roma il 12 maggio e quello svoltosi il 29 maggio durante la mostra-convegno Terra Futura a Firenze sono state occasioni per sollecitare il punto di vista dell’autore, celebre esponente dell’economia solidale brasiliana, sulla situazione dell’economia solidale in Italia.
La partecipazione infatti di esponenti del mondo dell’economia solidale italiana, del Terzo Settore e del sindacato ha reso tali incontri un’ottima occasione di confronto in cui partire dalle stesse domande si è rivelato ancora più importante che giungere a risposte definite.
Gli incontri tenutisi nelle Università di Padova e Cosenza rispettivamente il 13 e il 30 maggio, in cui Euclides Mance ha svolto delle lezioni seminariali proprio a partire dalla presentazione del suo libro, hanno assunto un significato ancora diverso. A Padova con i docenti e gli studenti del Dipartimento di Sociologia e a Cosenza con i partecipanti della Scuola di dottorato Gunder Frank, parlare di economia solidale ha voluto dire anche sollecitare l’attenzione del mondo universitario e della ricerca su un tema che, a partire dall’aspetto economico, riguarda inevitabilmente tutte le dimensioni della socialità.
Il 14 maggio e il 9 giugno invece le presentazioni del libro a Scandicci (FI) e a Roma sono state inserite come momenti introduttivi in percorsi di accompagnamento che Solidarius Italia sta intraprendendo con realtà del territorio. A Scandicci l’incontro è stato organizzato all’interno del Polo Formativo Russel-Newton con docenti e studenti che stanno portando avanti, insieme a Solidarius Italia e ad alcune imprese del territorio, una riflessione su modalità di gestione aziendale sostenibili dal punto di vista economico, ma anche ambientale e sociale.
A Roma presso il Centro Culturale Come un Albero, un progetto di inserimento socio-occupazionale e lavorativo di persone con disabilità intellettiva, il dialogo con Euclides Mance è stata occasione per coinvolgere le realtà associative della zona, con cui gli operatori del Centro vogliono costruire un rete di collaborazione ed economia solidale che sappia sostenere il progetto, laddove si crede che la pratica della relazione possa favorire una reale inclusione sociale.
“Organizzare reti solidali” è di fatto un manuale d’uso ma ugualmente un buon strumento di pedagogia sociale e si presta perciò a una duplice lettura: una più pratica che ci conduce fino agli strumenti di tecnologia informatica applicabili alle reti e una più teorica che ci fornisce invece l’orizzonte indispensabile entro cui inserire e renderci comprensibili le trasformazioni che l’economia solidale presuppone e porta con sé.
Se siete interessati a organizzare una presentazione del libro “Organizzare reti solidali. Strategie e strumenti per un altro sviluppo” di Euclides Andrè Mance non esitate a scriverci a info@solidariusitalia.it